L’importanza della sostenibilità ambientale come valore aziendale
Da poco meno di un anno a questa parte siciliansays non è più soltanto una pagina Instagram. Lo scorso marzo 2019, infatti, è stato pubblicato questo sito web e da lì a qualche giorno ha aperto i battenti anche la Putìa, lo shop online su cui vendiamo i nostri prodotti.
Fin dal primo giorno in cui abbiamo iniziato a progettare il sito e, quindi, lo shop io e Carol ci siamo prefissati come primo e più importante obiettivo la sostenibilità ambientale. In tal senso abbiamo preso tutta una serie di decisioni volte a ridurre l’impatto ambientale del nostro shop: prediligere il cotone organico come materia prima, ricorrere ad imballi in carta riciclata e affidarci ad uno spedizioniere in linea con la nostra policy, ad esempio. Non mi dilungo oltre, però, su questo perché puoi approfondire in autonomia l’argomento dando una lettura a questo vecchio articolo.
siciliansays sostiene Risacca Project
Adesso, infatti, vengo al tema di questo. Risacca Project è un’iniziativa assai interessante e totalmente in linea con i nostri valori, ecco perché ho deciso di dedicargli questo nuovo articolo del blog. Si tratta di un progetto di economia circolare volto al recupero delle reti da pesca e alla realizzazione di borse, capi d’abbigliamento, oggetti e piccoli complementi d’arredo.
L’obiettivo di Risacca Project è chiaro e preciso: raccogliere e riciclare la plastica, trasformare il rifiuto in risorsa e agire concretamente per contribuire a rendere migliore la salute del nostro mare. E quando dico “nostro” non lo dico a caso. Risacca Project, infatti, avrà base a Mazara del Vallo, città che è stata per gran parte della mia infanzia una seconda casa.
Mazara del Vallo tra innovazione e impatto sociale
La città è storicamente legata all’industria ittica, anche se da diversi anni versa in piena crisi tra disoccupazione, calo dell’indotto e mancato ricambio generazionale. Nelle intenzioni dei responsabili di Risacca Project introdurre un’innovazione simile potrà permettere di trovare nuove soluzioni in grado da un lato di generare lavoro e dall’altro di tutelare l’ambiente. Il processo di circolarità che sta alla base di Risacca Project consentirà, infatti, di trasformare le reti da pesca dismesse, il cui smaltimento rappresenta solitamente un onere di non poco conto, in risorsa, aumentando così l’impatto sociale e diminuendo quello ambientale.
Da Mazara del Vallo all’Italia
Il laboratorio di Risacca Project sorgerà all’interno del parco rigenerato di Periferica, già luogo d’innovazione locale che sorge nella periferia di Mazara del Vallo la cui mission è promuovere la rigenerazione urbana attraverso processi sociali, culturali ed artistici. Nella mente e nelle intenzioni dei responsabili e ideatori di Risacca Project – Carlo Roccafiorita, Cristiano Pesca e Federica Ditta – l’idea è quella di riuscire ad avere un laboratorio di riciclo e recupero in ogni porto italiano. Per sostenere il progetto è stata lanciata una campagna di crowdfunding. C’è tempo fino al 13 febbraio per salire a bordo e promuovere questo giovane progetto d’innovazione. Cosa aspetti a farlo?